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domenica 18 novembre 2012

Un riassunto di come si è conclusa la prima progettazione/realizzazione di S.T.A.L.K.E.R. 2

Il fallimento di S.T.A.L.K.E.R. 2 è stata una "mossa forzata": gli sviluppatori di Survarium spiegano tutto.


Lo sviluppo di S.T.A.L.K.E.R. 2 è stato interrotto inaspettatamente nel 2011 e questo ha portato alla fondazione di Vostok Games, gli sviluppatori del noto MMOFPS Survarium. Il membro del team Oleg Yavorsky ha raccontato a VG247 la ragione della cancellazione del gioco e dello smembramento della casa di sviluppo GSC Game World, chiamandola una "mossa forzata". Ha inoltre rivelato che il team ha tentato di salvare l'IP (Proprietà Intellettuale) di S.T.A.L.K.E.R, realizzando uno spin-off free-to-play, ma non si riuscì a raggiungere un accordo. Continua a leggere per scoprire i dettagli!



Abbiamo chiesto a Yavorsky, direttore del marketing e PR della Vostok, la sua opinione sulla faccenda durante un intervista riguardante Survarium – controllate il sito del videogioco qui (http://survarium.com/en/). Ci ha dato un disarmante spaccato sulla situazione e si è rammaricato del fatto che probabilmente il gioco non vedrà mai la luce del giorno, nonostante gli sforzi del team per salvare l'IP. “Sfortunatamente, quella è stata una mossa forzata. Parliamo del Dicembre del 2011, dopo che la la GSC Game World è stata chiusa inaspettatamente dal suo proprietario e lo sviluppo di S.T.A.L.K.E.R. 2 "congelato". Il team aveva due scelte - dividersi e cercare lavoro da un altra parte oppure restare uniti e cercare qualche investimento per continuare a sviluppare un progetto al quale siamo tutti così appassionati. “Abbiamo optato per la seconda. Dopo svariati mesi di disavventure e negoziazioni abbiamo assicurato i fondi necessari. Poi si è presentato il problema dei diritti sull'IP perché non siamo riusciti a trovare un accordo per utilizzare il marchio di S.T.A.L.K.E.R." “Gli investitori, d'altro canto, credevano nell'abilità del team di creare giochi di successo, anche se costretti ad iniziare tutto da capo. E questo è quello che abbiamo fatto. Nel Marzo del 2012 è stata fondata la Vostok Games ed abbiamo iniziato lo sviluppo del nostro primo progetto – Survarium.” 


L'ambientazione di Survarium ha sicuramente l'atmosfera che vedevamo in S.T.A.L.K.E.R. 

Abbiamo anche chiesto a Yavorsky di descriverci lo stato di S.T.A.L.K.E.R 2 al momento della sua cancellazione, e di come il team della Vostok Games sia sorto dalle sue ceneri. “Beh, sicuramente non è stato facile,” ha ammesso, “da un lato, nessuno di noi aveva esperienza nella raccolta fondi, ma dall'altro - dovevamo venire incontro agli interessi delle terze parti - gli investitori, il team e il proprietario dell'IP di S.T.A.L.K.E.R.". “A meno che non avessimo organizzato tutto in fretta, correvamo il rischio di perdere anche tutto il team. Così abbiamo iniziato a cercare per i nostri vecchi contatti e conoscenti per trovare potenziali partner d'investimento. Abbiamo parlato con i publisher con i quali avevamo lavorato prima, abbiamo chiesto ad amici e amici di amici, abbiamo chiesto anche alla community." “Tenendo in conto che tutto è collassato appena prima delle vacanze di Natale, non siamo riusciti a far partire i negoziati prima di metà Gennaio. A quel punto avevamo stilato un "business plan" ed eravamo pronti a presentare S.T.A.L.K.E.R. 2 ai potenziali investitori". Yavorsky ha rivelato che mentre il team stava faticando per trovare gli investimenti per salvare S.T.A.L.K.E.R 2, gli incontri non hanno portato i frutti sperati, “abbiamo avuto alcuni incontri con finanziatori e investitori privati a Kiev; eravamo al telefono anche con i publisher occidentali e siamo andati sino a Mosca per parlare delle future prospettive. Dopo un mese di discussioni, non siamo riusciti ad ottenere un vero finanziamento per il progetto." “Il gioco, essendo multipiattaforma e dal grosso volume di contenuti richiedeva non solo un solido finanziamento, ma anche un lungo periodo di produzione. Così gli investitori hanno voluto prendersi il loro tempo per riflettere, cosa che ovviamente il team non poteva permettersi ed inoltre ci ha solamente reso nervosi." “Abbiamo quindi cercato di pensare in fretta ad un progetto alternativo, il quale sarebbe stato più economico e di sviluppo rapido, ed è stato a questo punto che abbiamo considerato la direzione di uno sparatutto online free-to-play. [Noi] l'abbiamo chiamato S.T.A.L.K.E.R-Online, abbiamo praparato un altro "business plan" ed abbiamo iniziato a presentarlo come il nostro piano B."


Così come S.T.A.L.K.E.R, Survarium è ambientato in una terra desolata, ma questa volta con un deciso sapore post-apocalittico. 

“Le negoziazioni si sono ravvivate ed il team ha trattenuto il fiato in attesa della risposta. A Febbraio abbiamo realizzato che nonostante tutti i nostri sforzi, non saremmo stati capaci di ottenere i diritti per l'IP di S.T.A.L.K.E.R.. Quello è stato un duro colpo - con la prospettiva di continuare lo sviluppo di S.T.A.L.K.E.R. sempre più vaga, la coesione del team era decisamente sull'orlo del baratro." Ma nonostante che S.T.A.L.K.E.R 2 non potesse esser salvato, a Yavorsky è stata offerta una scialuppa di salvataggio e la possibilità di fare qualcosa di nuovo e potenzialmente molto più ambizioso del gioco che il suo team stava disperatamente tentando di salvare. “A questo punto siamo stati contattati dalla Vostok Ventures, una compagnia d'investimento interessata al settore dell'IT (Tecnologia Informatica). Hanno capito subito la nostra situazione e sono bastate due settimane di discussioni costruttive per raggiungere un accordo di base". “Così, per gli inizi di Marzo abbiamo celebrato la nascita di Vostok Games. Quei mesi di incertezza sono stati duri e impegnativi, ma sicuramente sono valsi la fatica. Quest'esperienza ci ha resi più forti come team e ci ha anche fatto crescere come persone.” Abbiamo chiesto a Yavorsky di raccontarci del momento in cui la GSC Game World ha deciso di chiudere e di cestinare il progetto, “Il giorno che la GSC ha chiuso era prevista una presentazione del progetto al team. Prima che ciò potesse accadere, il CEO ha richiesto un meeting generale per annunciare la chiusura del progetto e dello studio, lasciando il team di sviluppo senza parole." “Al tempo S.T.A.L.K.E.R. 2 era alle sue fasi iniziali di sviluppo, avevamo completato un prototipo della grafica, concluso svariati segmenti delle istanze, tutto per esser sicuri che tutto stesse funzionando come richiesto e per eliminare i rischi tecnici. Dalle nostre stime, al progetto sarebbero voluti altri due anni di lavoro per essere completo di tutto il contenuto pianificato.”
Traduzione di Brando Curradini, aka Tassadarh
Segnalazione di NoSf3rA†U

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