Darimar's Zone: sito divulgativo dedicato alla Zona di esclusione, all'incidente nucleare di Chernobyl e al videogioco S.T.A.L.K.E.R.

giovedì 24 giugno 2010

Stalker-Zone.info intervista Oleg Yavorsky

Il 22 giugno scorso il portale Stalker-Zone.info ha condotto una mini-intervista a Oleg Yavorsky, capo delle pubbliche relazioni di GSC Game World, a proposito dei tre capitoli di S.T.A.L.K.E.R. e del prossimo S.T.A.L.K.E.R. 2.
Oleg ha affermato, fra le altre cose, di considerare il progetto "S.T.A.L.K.E.R." come un qualcosa che è stato in grado di unire persone di differenti età, culture, e nazionalità e di essere molto soddisfatto dell'universo di gioco che gli sviluppatori hanno creato, in grado di catturare l'interesse del pubblico e di mantenerlo - e accrescerlo - a ogni uscita di un nuovo capitolo.
Per quanto riguarda S.T.A.L.K.E.R. 2 gli sviluppatori cercheranno di mantenere e valorizzare ancora di più l'atmosfera unica già vista negli attuali tre capitoli della saga. Inoltre la libertà di esplorazione e di azione caratteristica di S.T.A.L.K.E.R. sarà tenuta in grande considerazione. Infine Oleg ha fatto un commento personale riguardo la possibilità di giocare in modalità cooperativa, magari in un vasto mondo senza soluzione di continuità: sembra sia una sorta di "sogno nel cassetto" per lui - e in effetti, inizialmente, S.T.A.L.K.E.R. avrebbe dovuto comprendere features di questo tipo - ma non si è sbilanciato riguardo a contenuti di tal genere nel nuovo gioco in sviluppo. Ha anche affermato di sperare in una Zona di esclusione ancora più grigia, fatiscente e paurosa, con paesini abbandonati, laboratori sotterranei e altri scorci di Pripyat.
E' invece molto improbabile che S.T.A.L.K.E.R. 2 attinga ai contenuti dei romanzi via via pubblicati sul mondo di gioco ma gli sviluppatori sono sempre aperti ad accogliere suggerimenti attraverso concorsi e altre iniziative che coinvolgano direttamente la community.
Nel frattempo, sempre su Stalker-Zone.info è apparso un sondaggio rivolto ai fan del gioco: "Quanto dovremo aspettare per S.T.A.L.K.E.R. 2?"...

sabato 19 giugno 2010

Facilitate regole di utilizzo parte bielorussa autostrada Slavutich-ChNPP

Il consiglio della Repubblica ha ratificato l’accordo, siglato a Chernigov, il 20 gennaio 2009, tra il governo bielorusso e quello ucraino sulla semplificazione delle normative sull’utilizzo nel territorio della Belarus dell’autostrada Slavutich-Chernobyl.
Il documento verrà applicato nei confronti di veicoli, merci, al personale della centrale atomica, alle imprese che operano nella "Zona di esclusione" ed anche agli esperti internazionali coinvolti nei programmi internazionali sulla messa in sicurezza dell’impianto nucleare di Chernobyl.
Il tratto bielorusso della strada porta al punto di confine di Komarin che si trova a 40 Km. dalla centrale atomica. La strada ospita una media di 200 veicoli al giorno che trasportano circa 500 persone (700 in estate). Circa il 70% di essi sono personale della centrale.
L’accordo consentirà di accelerare i lavori di chiusura dell’impianto atomico e consentirà alla Belarus di partecipare più attivamente a questo processo. L’accordo non comporterà alcuna conseguenza negativa in ambito economico e politico.

Fonte: belta.by, 16 giugno 2010; Traduzione: Progetto Humus

giovedì 10 giugno 2010

Biografia di un disastro: In produzione il film su Chernobyl

Il peggior disastro vissuto nella storia dell’uomo, alla centrale nucleare di Chernobyl, 24 anni fa, ha ispirato un famoso sceneggiatore e regista russo per la produzione di un film basato su questa vicenda.
"Di sabato", è l’esplorazione tragica di Aleksandr Mindadze, del disastro nucleare che fa tornare agli eventi del 1986, quando il famigerato reattore numero quattro subì un’esplosione a catena inarrestabile.
Misteri, drammi, errori umani ed indagini hanno sempre attratto il registra, il cui precedente lavoro è stato incentrato su un incidente ferroviario.
Come molti personaggi dei suoi film, Mindadze è sempre stato interessato alla psicologia umana e il fenomeno della paura.
Il personaggio principale del nuovo film "Di Sabato", Valery, sta cercando di sfuggire alle conseguenze catastrofiche della tragedia di Chernobyl che accade davanti ai suoi occhi.
L’unico modo che ha per sopravvivere, a quanto pare, è la fuga dalla città dove abita, Pripyat, situata a tre chilometri dalla centrale atomica. Tuttavia, più Valery è determinato a fuggire, più si ritrova immerso nel vortice irreversibile del disastro mortale.
Il lavoro è frutto di uno sforzo cinematografico congiunto tra Russia, Ucraina e Germania.
Il film sarà lanciato in Ucraina alla metà di agosto.

Fonte: russiatoday.com, 4 giugno 2010; Traduzione: Progetto Humus

giovedì 3 giugno 2010

S.T.A.L.K.E.R. - calendario di giugno

Una toccante immagine per il nuovo calendario di giugno dedicato alla serie S.T.A.L.K.E.R.: un orsacchiotto di pezza, abbandonato nel 1986 durante l'evacuazione di Pripyat, fotografato direttamente in uno degli edifici della città. Un'occasione in più per volgere i nostri pensieri a un rispettoso ricordo.




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