Darimar's Zone: sito divulgativo dedicato alla Zona di esclusione, all'incidente nucleare di Chernobyl e al videogioco S.T.A.L.K.E.R.

lunedì 3 maggio 2010

Annunciato "Call of Pripyat Complete"

Da pochi giorni è ufficialmente in lavorazione il terzo capitolo della serie "Complete", mod artistici dedicati espressamente alla saga di S.T.A.L.K.E.R. e giunti quindi a completare il proprio repertorio. E' interessante notare come lo staff diretto da Pavel Dolgov si stia dedicando a "Call of Pripyat" nonostante il mod "Clear Sky Complete" sia stato rilasciato solo da poche settimane e sia esso stesso in continuo aggiornamento e sviluppo.
------

La formula alla base del lavoro svolto dallo studio professionale Dolgov è ancora la stessa: curare il comparto grafico e audio al fine di restituire un'atmosfera quanto più realistica e coerente possibile con la Zona che fa da background a S.T.A.L.K.E.R. migliorando nel contempo il gameplay del videogioco ma senza stravolgerne il feeling originario proposto da GSC Game World. Dopo il successo dello "S.T.A.L.K.E.R. Complete 2009" rilasciato lo scorso anno per "Shadow of Chernobyl" e i consensi che il "Clear Sky Complete" sta raccogliendo non possiamo che aspettarci un nuovo capolavoro artistico col prossimo "Call of Pripyat Complete".

sabato 1 maggio 2010

S.T.A.L.K.E.R. - calendario di maggio

Nuovo mese, nuovo calendario: un drammatico artwork che ritrae in primo piano il reattore n° 4 della nucleare di Chernobyl e le porzioni di sarcofago che ancora lo circondano:




Visualizza: versione normale - versione widescreen

26 aprile 2010: fanno 24 anni

Kiev, 26 apr. - A ventiquattro anni dalla catastrofe di Chernobyl il sarcofago nucleare e' ancora li' ed e' ancora "molto pericoloso". I lavori che dovrebbero sostituire i sarcofago sono stati rinviati perche' mancano i fondi, almeno 400 milioni di euro, e a questo punto, ha avvertito il presidente ucraino, Viktor Yanukovych, il problema "e' urgente non solo per l'Ucraina ma anche per i paesi vicini". Sotto un sarcofago che sta scricchiolando, posto frettolosamente sopra il reattore, vi sono 200 tonnellate di materiale radioattivo.
Il fallout atomico avvenne nel 1986 e la nube radioattiva si diffuse su tutta l'Europa. Fu come l'esplosione di 500 bombe simili a quelle sganciate su Hiroshima. "Due milioni di persone soffrono ancora oggi per gli l'esposizione a quelle radiazioni. Di questi 498.000 sono bambini", ha aggiunto Yanukhovich. Il bilancio ufficiale delle vittime di Chernobyl, stimato dall'ONU, fu di 4.000 morti ma le organizzazioni non governative indicano cifre piu' alte, centinaia di migliaia di morti in Ucraina, Russia e Bielorussia. "L'Accademia Russa delle Scienze - afferma Greenpeace - dimostra che anche le stime del Chernobyl Forum, che indicavano novemila morti, erano state troppo caute e che i morti dovuti all'incidente di Chernobyl sono oltre duecentomila". Secondo stime ucraine, piu' di 25.000 "liquidatori", ovvero di esperti che tentarono di limitare l'emissione di radiazioni, morirono in questo lavoro.

Fonte: AGI, 26 aprile 2010