Alla vigilia del decennale dello spegnimento dell'ultimo reattore della centrale di Chernobyl, avvenuto il 15 dicembre 2000, è stata annunciata il ministro delle Emergenze ucraino, Viktor Baloga, l'intenzione di rendere il sito visitabile, attraverso spedizioni turistiche ristrette e abbastanza costose. Si potrà così guardare da vicino il responsabile del disastro che nel 1986, grazie alla fuoriuscita di materiale radioattivo più imponente che la storia civile ricordi, causò la morte certa di quattromila persone e un inquantificabile numero di decessi e malattie a causa dei danni ambientali estesi a Ucraina, Bielorussia, Russia, ma anche molto oltre i loro confini.
Quale sia lo spirito con cui tali visite verranno organizzate, il fatto che si parli ancora una volta di Chernobyl, specie di questi tempi in cui i nostri governanti cercano di rifilarci il nucleare, è importante. Per avere presente la questione, e non dimenticare...
Quale sia lo spirito con cui tali visite verranno organizzate, il fatto che si parli ancora una volta di Chernobyl, specie di questi tempi in cui i nostri governanti cercano di rifilarci il nucleare, è importante. Per avere presente la questione, e non dimenticare...
Fonte: Il Respiro, 13 dicembre 2010
Io abito a Latina (nel Lazio). A pochissimi chilometri dalla città c'è una località chiamata Borgo Sabotino e li c'è una centrale nucleare inattiva! Già sono anni che, nonostante vengano smentiti, si registrano casi frequenti di tumori cancro ecc. negli abitanti del borgo...Ora, come se non bastasse, stanno pensando di riattivarla e\o di usare il sito come area di stoccaggio per le scorie provenienti da altre centrali! Se dovesse succedere qualcosa sarei uno Stalker avantaggiato perchè abiterei oltre il bruciacervella XD... A parte scherzi bisogna dire no al Nucleare! (complimentoni ancora per il blog che ormai seguo ogni giorno!)
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