24 persone sono state arrestate per essere entrate illegalmente nella zona chiusa di Chernobyl, nel mese di agosto 2012, dalle pattuglie di polizia che si occupano di sorvegliare l’area circostante la centrale. Lo ha reso noto l’ufficio stampa del Ministero dell’Interno ucraino.
“Otto di questi sono “turisti estremi” stanieri legalmente entrati in Ucraina, altri provengono da Kiev, Donetsk, Mykolaiv e dalla regione di Chernigov. Due sono donne”, dicono gli organi di polizia.
Secondo le informazioni diffuse, i turisti, che hanno età compresa fra i 17 ed i 36 anni, avrebbero tentato di entrare a Prypiat, ma la polizia li ha arrestati in prossimità della recinzione che circonda la città.
“E’ stato un bene che siano caduti nelle mani dei poliziotti anche perché è inimmaginabile il grado di pericolo che le persone affrontano quando arrivano nella zona (ambiente impervio, animali selvatici, assenza di comunicazioni mobili). E’ stato necessario prestare a queste persone assistenza medica dovuta alle alte temperature; alcuni di loro si sono persi”, ha detto la polizia regionale.
I trasgressori hanno dovuto pagare anche una multa di 35 Euro per aver violato i requisiti del regime di sicurezza dalle radiazioni nelle aree contaminate.
I turisti stranieri hanno avuto l’ordine di rimpatrio. La polizia ed il servizio di sicurezza ucraino hanno informato gli ambasciatori dei paesi interessati di “accesso illegale di cittadini di paesi terzi nel territorio della zona di Chernobyl”.
venerdì 7 settembre 2012
Ucraina: Polizia arresta "clandestini" nella zona di Chernobyl
Ucraina: La polizia arresta “clandestini” nella zona di Chernobyl, tra cui stranieri
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Il primi tentativi di introduzione nella Zona... degli S.T.A.L.K.E.R.? :D
RispondiEliminaFra uan decina di anni ci saranno davvero... >_>